- L’accesso al club è riservato esclusivamente ai soci e loro familiari nel rispetto dell’art. 17 dello statuto sociale, nonché ai dirigenti delle federazioni sportive cui il circolo sia affiliato ed ai soci di altri circoli con i quali vigano accordi di reciprocità. Nel corso dello svolgimento di manifestazioni sportive potrà essere ammesso il pubblico.
- L’orario di apertura e chiusura del circolo, degli impianti, dei servizi e degli uffici verrà determinato dal consiglio direttivo, a seconda delle stagioni e delle esigenze. In occasione dl particolari periodi dell’anno e circostanze il circolo potrà restare parzialmente o totalmente chiuso.
Il consiglio direttivo si riserva inoltre di chiudere parzialmente o totalmente il circolo un giorno o due mezze giornate per settimana. - I soci ed i loro familiari sono tenuti ad avere massima cura e rispetto dl tutto il patrimonio sociale.
I responsabili per danni arrecati a beni sociali, oltre ad essere passibili dl provvedimenti disciplinari, sono obbligati al relativo risarcimento nella misura fissata dal consiglio direttivo. La responsabilità del comportamento e di eventuali danni arrecati a persone e/o cose dai minori, nell’area del circolo, è totalmente dei genitori o dell’adulto che se ne è assunta la tutela precaria. - L’accesso al club dei bambini di età inferiore ai 12 anni è consentito soltanto qualora gli stessi siano accompagnati da almeno uno dei genitori o da altro socio o loro familiari adulti, che ne assumano espressamente la tutela precaria. Costoro dovranno sorvegliarli attentamente, rendendosi diretti responsabili.
- Nel recinto del circolo è vietato introdurre animali o cose che possano arrecare in qualche modo danno o disturbo (ad es. Radio, registratori, apparecchi sonori in genere, ecc.).
- Prima di lasciare la sede sociale, la piscina, i campi da gioco e gli spogliatoi, i soci dovranno ritirare i loro effetti personali.
L’associazione non assume alcuna responsabilità per quanto possa essere lasciato nei locali del club, siano indumenti, oggetti sportivi, valori, ecc.
nulla potrà essere lasciato in deposito nel circolo o al personale dello stesso. - L’associazione non risponde dei danni derivanti ai frequentatori del circolo dall’uso degli impianti o dalla pratica delle varie attività sportive; dei danni arrecati dai frequentatori del circolo ad altre persone o cose; delle sottrazioni che sl dovessero verificare all’interno del circolo.
- Il comportamento dei frequentatori del circolo, sia negli atti, che nel linguaggio, così come il loro abbigliamento, non deve arrecare offesa o pregiudizio al buon nome e al decoro del club, né deve mettere a disagio gli altri, tenendo anche conto della contemporanea presenza di persone di tutte le età.
I frequentatori dovranno mantenere un comportamento educato e responsabile. Non saranno tollerate intemperanze e molestie dl qualsiasi natura.
I frequentatori del circolo dovranno evitare ogni dissenso con il personale e astenersi dall’impartirgli istruzioni o disposizioni. Ogni eventuale rilievo nei confronti del personale dipendente non dovrà essere fatto direttamente, ma al consiglio direttivo per i provvedimenti del caso.
Il personale del circolo ha l’obbligo tassativo di fare osservare le norme del presente regolamento, informando comunque il consiglio di ogni inosservanza da parte di qualsiasi frequentatore per i provvedimenti conseguenti. - Le autovetture, i motocicli e le biciclette devono essere ordinatamente parcheggiati negli appositi spazi ad essi riservati. È vietato parcheggiare veicoli davanti agli ingressi del circolo.
Quando il parcheggio interno, nei giorni in cui ne è previsto l’accesso e l’uso, è completo, i frequentatori dovranno parcheggiare i veicoli all’esterno, senza occupare le corsie di disimpegno e la zona dl accesso o parcheggiare in seconda fila. - E’ vietato fare pic-nic sui prati e consumare alimenti e/o bevande in contenitori dl vetro negli spogliatoi.
- Le quote sociali e gli eventuali contributi straordinari stabiliti dall’assemblea dei soci devono essere corrisposti in rate mensili o secondo altre modalità stabilite dal consiglio direttivo.
Le quote sociali ed i contributi straordinari sono incassati presso la segreteria del circolo o, su richiesta, a mezzo esattore. In tale ultimo caso, ad essi va aggiunto il pagamento del relativo aggio.
I soci, senza attendere la richiesta di sollecito, sono tenuti al pagamento non oltre il decimo giorno dall’inizio dl ciascun mese o dalla emissione delle bollette.
Il socio che, trascorsi sessanta giorni dalla scadenza del pagamento della quota sociale e/o del contributo straordinario, non vi abbia provveduto, è invitato dal consigliere tesoriere, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta dl ritorno, a mettersi in regola con i pagamenti, con addebito delle spese postali. Trascorsi infruttuosamente trenta giorni da tale invito, verrà trasmesso il caso al consiglio direttivo per i provvedimenti di cui all’art. 21 dello statuto sociale. - L’uso dei campi di giuoco è riservato ai soci e ai loro familiari aventi diritto, agli invitati dei soci (con le limitazioni di cui in appresso) e ai soci di altri circoli, con i quali vigano accordi di reciprocità.
Tutti gli indumenti sportivi dovranno essere tali da non offendere la decenza e il comune senso estetico.
E’ proibito scendere in campo e giocare in costume e/o a torso nudo, o con scarpe non adatte al giuoco che sl pratica.
Il consiglio direttivo può riservare l’uso di uno o più campi agli istruttori, allo svolgimento di manifestazioni sportive, agli allenamenti delle squadre chiamate a difendere i colori sociali, ai componenti il gruppo “atleti” di cui all’art. 56 dello statuto, nonché ai corsi. Lo stesso consiglio direttivo disciplina l’uso dei campi da parte dei soci giocatori, fissandone anche l’orario.
l’uso dei campi può essere temporaneamente sospeso per riparazioni od altri lavori; inoltre, nel corso della giornata potrà essere periodicamente sospeso il giuoco, a giudizio del responsabile della manutenzione dei campi, per consentirne il riassetto.
Nel caso di affollamento dei campi, primo dovere dei soci è quello dl rispettare spontaneamente le seguenti norme:
– i campi saranno via via occupati secondo l’ordine delle prenotazioni, in relazione alle quali i soci avranno diritto di accedere al campo assegnato dall’incaricato del club;
– l’avvicendamento nei campi avverrà con segnale acustico ed, in mancanza dello stesso, mediante comunicazione dell’addetto. Indipendentemente da ciò i giocatori sono tenuti a lasciare il campo allo scadere del tempo a loro disposizione, qualunque sia stato il momento del loro ingresso. Il giuoco potrà proseguire solo ove non vl siano altre prenotazioni nell’ora successiva.
Per consentire la sistemazione dei campi in terra rossa, l’ora di giuoco avrà la durata effettiva dl cinquantacinque minuti.
La prenotazione dei campi potrà essere richiesta nelle ore di apertura del club e deve essere annotata sull’apposito registro esclusivamente dal personale incaricato. La prenotazione di un campo da tennis potrà essere fatta massimo tre giorni prima dl quello fissato.
L’annullamento della prenotazione va comunicato il giorno precedente quello fissato, in mancanza, il socio è tenuto al pagamento della quota, salvo casi di impraticabilità dei campi o altri eventi debitamente annotati dal personale dl servizio.
Il pagamento della quota stabilita per l’uso dei campi va eseguito – dl norma – al momento della prenotazione. È consentito – in via del tutto eccezionale – effettuare tale pagamento al momento dell’effettivo utilizzo degli stessi. Il personale incaricato sarà responsabile del mancato incasso.
Nei giorni festivi e prefestivi è sospesa la validità degli inviti per la utilizzazione dei campi da giuoco da parte degli ospiti; i soci giocatori non potranno occupare i campi da tennis per più dl due ore; il campo dl calcetto per più dl un’ora.
Nei casi di accertata impraticabilità dei campi, il personale in servizio è tenuto a vietarne tassativamente l’uso. Lo stesso personale sarà ritenuto responsabile degli eventuali danni a persone e/o cose derivanti dalla mancata applicazione della predetta norma. - E’ obbligatorio fare la doccia prima dl entrare nella vasca.
E’ raccomandato l’uso della cuffia.
L’accesso alla piscina è consentito, nelle ore stabilite, esclusivamente dagli ingressi degli spogliatoi.
L’uso della piscina è vietato in assenza dell’assistente ai bagnantl che è anche autorizzato a rilevare le presenze.
L’accesso alla piscina è consentito ai bambini di età inferiore ai dodici anni solo in costante presenza dl un genitore, o dl altro socio o familiare adulto, o di persona adulta indicata preventivamente dai genitori ed autorizzata dal consigllo direttivo, che ne assuma espressamente la responsabilità.
E’ consentito tuffarsi solo dal trampolino.
E’ vietato:
a) svestirsi sul bordo della piscina;
b) giocare a palla, usare galleggianti, pinne e maschere, correre e schizzare acqua sul bordo della piscina;
c) transitare sul bordo della piscina con le scarpe. È pertanto obbligatorio l’uso dl zoccoli o sandali;
d) consumare sul bordo della piscina alimenti o bevande in contenitori dl vetro;
e) trattenersi in costume da bagno al di fuori della zona a servizio della piscina;
f) rientrare negli spogliatoi senza essersi accuratamente asciugati.
L’assistente ai bagnanti è incaricato di rilevare e contestare le infrazioni, riferendone immediatamente al consiglio direttivo per gli opportuni provvedimenti. - L’uso delle attrezzature sportive, non disciplinate da apposite norme del presente regolamento, non deve dar luogo, nella partecipazione dei soci, a preclusioni o esclusioni di nessun genere.
Nel caso di presenze contemporanee, superiori alla ricettività dell’impianto sportivo, dovranno essere effettuati turni, ovviamente rispettando l’ordine cronologico di presenza dei soci. - L’accesso ad alcune sale e, nel corso dello svolgimento dl manifestazioni sportive, al campi da giuoco ed alle zone adiacenti, è consentito ai minori di anni dodici sotto la responsabilità ed il costante controllo del genitore e dell’adulto che se ne è assunta la tutela precaria.
è severamente vietato accedere a piedi nudi, in costume da bagno o comunque a torso nudo nei locali del club. - Non è consentito ai soci organizzare feste e riunioni nei locali del club, senza aver informato il consiglio direttivo della data e delle modalità relative, ed averne ottenuto il necessario benestare.
- All’interno del club non è ammesso alcun giuoco in contrasto con le vigenti disposizioni di legge e di p.s.
è rigorosamente proibito qualsiasi gioco d’azzardo. Il gioco delle carte è vietato ai minori di anni 18. I vari giochi di carte consentiti devono svolgersi soltanto nelle sale, all’uopo predisposte. - Gli invitati non potranno accedere al club se non accompagnati dal socio invitante, il quale dovrà provvedere, previamente, all’annotazione degli estremi dell’invito nell’apposito registro ed al contestuale annullamento del relativo tagliando.
Ogni socio può richiedere ed ottenere gratuitamente, nel corso dl ciascun anno, un massimo dl venti inviti strettamente personali.
Ciascun invito, debitamente numerato, ha valenza giornaliera e consente la utilizzabilità dl tutte le strutture sociali da parte dl un singolo invitato.
Ogni socio non può, nella stessa giornata, invitare piu di due persone o più dl un nucleo familiare ed è responsabile del comportamento dei propri ospiti.
Il socio che non trascriva gli estremi dell’ invito sull’apposito registro e/o non provvede all’annullamento del tagliando non potrà usare inviti per i successivi quattro mesi, salvo l’applicazione dl più gravi provvedimenti disciplinari nel caso dl recidività.
Gli inviti al bar (salvo che in occasioni particolari che saranno preventivamente indicate in bacheca) non sono soggetti alle formalità di cui innanzi, ferma restando l’opportunità di contenerne il numero.
Gli inviti, rivolti ad una stessa persona, anche da parte di soci diversi, non devono mai assumere carattere di continuità.
In ogni caso il potere di sospensione o limitazione della validità degli inviti può essere espresso in qualsiasi momento e con assoluta discrezionalità dal consiglio direttivo che provvederà alle opportune comunicazioni ai soci.
Il consiglio direttivo potrà effettuare inviti diretti, anche in favore delle pubbliche autorità, così come di chi abbia prestato la propria opera nella soluzione di problemi del circolo e, infine, di chi riterrà all’uopo meritevole di particolare attenzione. - Il costo della utilizzazione degli impianti, così come dei giuochi, sarà determinato discrezionalmente dal consiglio direttivo.
- Il consiglio direttivo nominerà un consigliere all’interno, che curerà il pieno rispetto del regolamento stabilito dal consiglio. Il nominativo verrà affisso all’albo sociale. Egli, assicurando una presenza costante nel club, pur nei limiti dei propri impegni, sarà il responsabile dell’andamento della vita sociale e l’immediato interlocutore per la soluzione dl tutti i problemi, alla stessa connessi.
Il consiglio direttivo avrà inoltre la facoltà di conferire a soci, a tanto disponibili, anche non consiglieri, uno o più incarichi per l’attività e la vita sociale.
Tali incarichl, che avranno carattere totalmente gratuito, saranno resi noti mediante affissione all’albo sociale. - Per tutti i casi non contemplati dal regolamento o per la interpretazione dello stesso varrà l’insindacabile giudizio del consiglio direttivo.
Le dimissioni, come da delibera consiliare del 16/03/1993 e adottata dai tutti i consigli che si sono succeduti, devono essere presentate entro il 30 novembre e che, in difetto, l’iscrizione con i relativi obblighi si intendono rinnovati di anno in anno.